CHI SONO
Di origini napoletane, lo chef Ernesto Lombardo è riconosciuto come il “cuoco d’Italia”, un professionista in grado di coniugare le diversità regionali senza snaturarle, portando da una città all’altra la sua abilità tra i fornelli. La passione per la cucina nasce da bambino, come spesso capita, per merito della famiglia e della mamma che gli svelano tra le pareti di casa o i banchi del mercato di Napoli, i profumi e i sapori dei piatti della tradizione; così, tra le fragranze del brodo di polpo, del sartù di riso o stuzzicato dalla dolcezza di una pastiera o di una sfogliatella, Erny inizia il suo percorso di cuoco, dalla gavetta nelle cucine di mense e ristoranti sino a diventare il testimonial di importanti aziende del settore. Attualmente è lo chef e il consulente tecnico e gastronomico del Zwilling J.A. Henckels Italia e Ballarini Paolo & Figli, marchio di fama internazionale.
Da questo suo lavoro in giro per l’Italia nasce l’idea di racchiudere la bontà e la semplicità delle ricette regionali tra le pagine di un libro, salpando non gli ingredienti che oggi si possono trovare sulle rinomate tavole dei ristoranti, ma facendo la storia della cucina regionale attraverso i prodotti della terra o gli ingredienti che, da sempre, sono simbolo di tipicità come pane, pasta e verdure.
Quale regione non possiede un lievitato unico, una pasta speciale o una verdura che cresce solo in quella determinata area geografica?
